Roberto Marchionni – dagli archivi

… Eppure “quale realtà è più reale in sè che nella sua trasformazione in altro…”.
(Mario Luzi)

Esiste tutta una serie di tappe mediante le quali l’oggetto artistico diviene.
Nella prima fase, la massa totale è informe, aggregata, condensata: la forma, qui, ancora non si evidenzia, ma è in potenza, pronta a scaturire; nella seconda fase dell’itinerar io, si passa ad una conflagrazione della massa.
In questo caso la stessa si espande (BIG BANG?), il vettore forza è centrifugo: si assiste ad una dispersione, simile alla vecchia ma quanto mai attuale epìrosi.

NELLA TERZA ESISTE LA TRSFIGURAZIONE DELLE FORME CENTRIFUGHE, MOLTEPLICI, SPEZZETTATE, ALL’INTERNO DI UN AMBIENTE.
E’ IL MOMENTO DELLA TRASFIGURAZIONE E DELLA RAPPRESENTAZIONE.
E’ nell’ambiente e che si evidenzia la decifrazione del tempo.
Si può infatti osservare una prima formalizzazione dell’essere nel “bianco su nero”, dove le macchia (segno iniziale) assume il ruolo della PRIMA FORMAZIONE: in un secondo momento le macchia e gli altri sogni sempre più delineati, si configureranno come momenti della rappresentazione
cosmogonica.

TUTTE LE OPERE DI ROBERTO MARCHIONNI SEGUONO QUESTO DESTINO DIALETTICO, QUESTA TRIPLICE FASE, PERCHE’ IN OGNI ATTO E’ INSITO QUEL TENTATIVO DI SPIEGARE (e RAFFIGURARE) TEORETICAMENTE (e CONCETTUALMENTE) LA STORIA DEL MONDO E DELL’UOMO.
… Grazie al comportamento si salta il limite che separa l’individualità dalla totalità dell’essere.

… La simbologia presente nelle opere di Marchionni (triangoli, occhi, dolmen, numerosissime le figure geometriche) è metatemporale: la sua scrittura si aggancia al destino di tutti noi, la sua opera ferma 1o stato d’essere.
L’uomo è sempre e soprattuto in questo caso, il viatore eterno alla ricerca della verità iniziale, così come lo è, per Marchionni, l’artista…

Dalla biograf. MARCHIONNI EPIFANIE DELL’ESSRE

CENNI BIOGRAFICI
ROBERTO MARCHIONNI artista Anconetano ha realizzato con successo numerose mostre di carattere nazionale. Le sue opere figurano in importanti collezioni.

“MOSTRA D’ARTE”
Incontro “ipotesi di dialogo”

Espongono gli artisti Silvio Pasqualini e Roberto Marchionni

Art. ROBERTO MARCHIONNI
Prefaz. Guido Garufi

Roberto Marchionni