La comparsa di Artsy e l’incapacità delle Gallerie

La comparsa di Artsy e l’incapacità delle Gallerie Un database vastissimo di opere d’arte, un pacchetto di servizi per la visibilità di gallerie e musei, un motore per le aste online e anche un magazine. Tutto questo è Artsy, il sito web che in pochi anni è diventato un hub per l’intero mondo dell’arte. Si tratta di una piattaforma online gratuita per collezionare e scoprire l’arte. Molti parlano di Artsy come una “fiera online”, in realtà è una piattaforma che riesce a unire tutti i componenti del mondo dell’arte. Fin dai primi anni l’obiettivo è stato quello di rendere l’arte accessibile a chiunque avesse una connessione internet e infatti coinvolgere gallerie, musei non è stato semplice perchè si tratta di un settore che ha avuto fin dall’inizio una posizione di scetticismo nei confronti delle nuove tecnologie digitali e dalla costruzione di un pubblico online. Con il passare degli anni si è stretto un rapporto societario con gallerie, fiere e case d’asta che grazie ad Artsy hanno gli strumenti per raggiungere un pubblico più vasto offrendo servizi complementari. Al giorno d’oggi, entrando in un museo ci accorgiamo che molte cose sono cambiate a causa delle tecnologie digitali. Grazie a questi percorsi immersivi digitali, chiamati con il termine Experience, abbiamo la possibilità di ammirare capolavori di un artista senza che questi debbano abbandonare le proprie teche. Ma le Gallerie sono ancora così importanti per gli artisti? I ruoli si stanno un pò ribaltando. Oggi gli artisti si muovono sul Web, social network realizzando delle vetrine, anche perchè la maggior parte delle Gallerie non è capace di usare la rete o crearsi delle pagine. Di solito gli artisti sono più vicini alla gente, raccontando di sè, ma la cosa che i galleristi non dovrebbero sottovalutare è che i follower online stanno diventando la nuova valuta del mondo dell’arte, quindi se sei un artista e vuoi farti conoscere al tuo pubblico, oggi hai anche altre strade grazie a Internet. Il web è un mezzo per condividere informazioni a livello globale uno strumento che può essere impiegato per produrre arte e supportare collaborazioni artistiche; le pratiche artistiche si stanno trasformando in relazione alla loro funzione nella sfera digitale. Le gallerie e i musei tradizionali sono da sempre la piattaforma principale per l’esposizione e la circolazione dell’arte. Grazie a Internet abbiamo un modo alternativo per distribuire l’arte presso il grande pubblico. E’ utile ribadire che le Gallerie possono essere attive sul mercato primario oppure su quello secondario. Molto spesso navigano in entrambe le realtà, questo per rafforzare il proprio catalogo, attrarre più clienti e dare forza alla propria immagine. La missione di Artsy è rendere il mondo dell’arte accessibile attraverso una connessione internet, e in questa piattaforma online è possibile accedere liberamente per conoscere e collezionare arte. Artsy spera di favorire l’amore per l’arte nelle nuove generazioni, nei visitatori di musei e tra i collezionisti perchè l’arte è uno dei mezzi più significativi che abbiamo per crescere e migliorare come esseri umani e professionisti. Penso che esistano grandi opportunità per le pubblicazioni che sono in piedi per rafforzare la propria posizione, per fare ciò che sanno fare meglio e per avvicinare all’arte più persone possibili passando principalmente dai canali digitali. Quindi oggi dovremmo considerare i meriti di Internet come mezzo artistico e come piattaforma per lo scambio di informazioni dato che la rete ha garantito al pubblico maggiori possibilità di accesso al discorso artistico, oltre ad aver offerto uno spazio per esporre le opere d’arte.